Nella fase iniziale della dipendenza, il comportamento di chi fa uso di alcool solitamente non dà adito a preoccupazioni nelle persone che gli sono vicine e che gli vogliono bene. Quindi, come accorgersi se una persona fa abuso di alcool? Durante le prime settimane, l'individuo è convinto che si tratti solo di un’esperienza e che smetterà subito; non sa che molto probabilmente diventerà un alcolista.
Successivamente l'alcolismo comincia a far parte della sua vita e la personalità del soggetto inizia a subire dei cambiamenti. L'alcolista inizia ad avere sbalzi di umore e/o di comunicazione molto ben individuabili: non dà più importanza alla sua immagine, ha lo sguardo perso, non dà importanza a ciò che gli accade intorno e manifesta un atteggiamento di ostilità nei confronti delle persone a lui care.
Il suo mondo comincia
a riempirsi di bugie Lo scopo di tali atteggiamenti è di non “farsi scoprire”, l’alcolista sa che ciò che fa è sbagliato e non vuole che gli altri lo sappiano.
Per mantenere questo segreto, comincia a chiudersi sempre più in se stesso. Comincia ad abbandonare gli amici di sempre, prova sempre meno interesse nelle cose che ha sempre fatto e, pian piano, sarà sempre meno presente nell’ambito familiare: ovviamente cerca di mascherare questi atteggiamenti tramite scuse: “sono stanco”, "dite sempre le solite cose che non mi interessano”, “sto attraversando un periodo in cui ho bisogno di stare solo”, “ho litigato con la ragazza”. L'applicazione dell'alcolista verso lo studio o il lavoro diminuisce. I sintomi fisicidi chi fa uso di alcool si manifestano in parecchi modi.
L'astinenza da alcool è più drammatica dell'astinenza dall'eroina: inizialmente si manifesta con il tremore delle mani, nei casi estremi ci sono episodi di delirio e convulsioni. L'intossicazione da alcool o ubriachezza provoca un’incapacità di coordinazione dei movimenti, lentezza dei riflessi, difficoltà a parlare, e soprattutto tendenza all'aggressività. Le cifre parlano da sole. Ogni anno decine di migliaia di persone muoiono a causa degli effetti diretti o indiretti del consumo di alcool.
Più o meno la metà degli incidenti stradali mortali e una percentuale consistente dei reati di violenza sono da ricondursi a una coscienza annebbiata dall'alcool. Una persona in questo stato, difficilmente percepisce quanto avviene attorno per cui non riuscirebbe a fare un discorso sensato con una persona normale.
Le persone che fanno uso di alcool tendono comunque a chiudersi molto in se stesse: la loro comunicazione si interrompe, non trovano più niente di interessante in ciò che li circonda, tendono a stare isolate o con altre persone che fanno uso di alcool. Hanno uno sguardo perso nel nulla.
Cosa si può fare
Il programma Narconon aiuta a rimuovere il desiderio ossessivo dell'alcool, eliminando tutte le tossine dell’alcool dal corpo. Tale programma prevede integrazione alimentare di vitamine e minerali, esercizio fisico, saune che fanno sudare, oli e liquidi che rimpiazzano il grasso che si perde. Questo programma si svolge sotto attento controllo medico e da oltre vent’anni ha un’efficacia enorme nel rimuovere le tossine dell’alcool dal corpo, riducendone il desiderio. Dopo aver rimosso i residui di alcool presenti nell'organismo, il programma Narconon aiuta l'alcolista a risolvere i suoi problemi dal punto di vista psicologico. Il programma ha un grande successo, perché rimuove le ragioni per cui una persona abusa di alcool.
Come Convincere un Proprio Caro ad Essere Aiutato
La maggior parte dei casi con problemi di alcool non ne vogliono sapere di entrare in un centro per farsi aiutare. Dicono: “Ce la faccio da solo”, “Poi un giorno smetterò”, “Io non ho problemi e posso smettere quando voglio” ecc. ecc.
Oppure, ammettono di aver bisogno di aiuto, ma al momento di prendere la decisione di entrare in un centro si tirano indietro e rimandano.
Il Centro Narconon
offre consulenza ai genitori
ed organizza colloqui
anche all'insaputa della persona
Una volta lì, faccia a faccia, con l’aiuto della famiglia, gli operatori fanno opera di convincimento affinché egli accetti di essere aiutato e quindi possa iniziare subito il programma Narconon.